Stresa

Stresa,perla del Lago Maggiore,si affaccia maestosa all'incantevole golfo Borromeo, rivolta verso le isole, perno della sua seduzione. Il panorama spazia dal golfo di Laveno ai piedi del monte Sasso del ferro fino alla punta del promontorio della Castagnola. Scelta come luogo di villeggiatura da nobili patrizi e poi da facoltosi borghesi dell'imprenditoria lombarda nel sec. XIX, Stresa si arricchì di dimore tra le più prestigiose e ricche del Verbano. Da Stresa ad Arona, si ammira nel verde collinare, o a specchio del lago, una successione di parchi rigogliosi nei quali sono incastonate ville sontuose, adorne di logge, balconi, portici e gallerie, terrazzi e torri belvedere, che spuntano ovunque. In poco più di un secolo divenne il centro turistico più famoso del lago. Gli albergatori pionieri del secolo scorso hanno determinato con lungimiranza il grandioso successo, mediante la costruzione di fastosi alberghi. Nel 1861 sorge il prestigioso Grand Hotel et des Iles Borromées, seguì il Regina Palaca Hotel (1908) maestoso e elegante edificio dalla singolare copertura. Anche la storia è passata di qui, con la conferenza di Stresa tra l'11 e il 14 aprile 1935, incontro diplomatico promosso per discutere dei problemi internazionali del momento. Treni internazionali come l'Orient Express favorivano il turismo elitario in quei luoghi di grazia e di eleganza. Nel primo dopoguerra vi soggiornarono la regina Sofia di Grecia, lo scrittore irlandese e premio Nobel per la letteratura Georges Bernard Shaw...si può continuare con il secondo dopoguerra, la principessa Margaret d'Inghilterra, re Hussein di Giordania, Ernest Hemingway e tanti altri.. Villa Bolongaro è una delle dimore più suggestive di Stresa, è sede del Centro Internazionale di Studi Rosminiani, anche Alessandro Manzoni passo di qua. Il Palazzo dei Congressi rappresenta il cuore dell'attività turistico-culturale della località. Vi ha sede in particolare le famose Settimane Musicali. Le Isole Borromee prendono il nome dalla nobile famiglia, feudataria di gran parte del Verbano. L'Isola Bella sta in mezzo al golfo, vi sorge, con il contorno di uno stupendo orto botanico, una villa del Cinquecento, prima residenza del Lago della famiglia Borromeo, la proprietà venne acquistata nel Seicento da Carlo III Borromeo che le diede il nome della moglie, Isabella d'Adda. Il fasto del Palazzo, i giardini ed i dieci terrazzamenti sovrapposti, il salone delle feste, il teatro massimo, le misteriose grotte dedicate ad animali e fiori marini, la sala della musica e la sala delle armi rendono unico l'edificio nobiliare rappresentando uno scrigno d'arte e cultura che vede ogni anno migliaia di visitatori. L'edificio ha una sala dedicata a Napoleone Bonaparte. L'isola Madre con il palazzo del XVI sec. e le preziose porcellane di casa Borromeo accolgono i visitatori in un ambiente fastoso. Sull'isola si sviluppa un orto botanico con centinaia di varietà di piante e fiori provenienti da tutto il mondo. Qui si trova la prima camelia del lago maggiore e il cipresso del Kashmir. L'Isola Pescatori ha il cuore nella chiesa romanica di S. Vittore costruita nel 1300 ed impreziosita nel '500 con un affresco di S. Agata e due busti lignei dedicati a S. Pietro ed Andrea, patroni dei pescatori, che, proprio sull'isola che da loro prende il nome avevano importanti attività. I dolci tipici della città sono: Le margheritine di Stresa. Uscendo da Stresa si incontra la Villa Pallavicino elegante architettura con linee neoclassiche e con un vastissimo parco arricchito di piante rare ed esotiche, alberi maestosi, e giardino zoologico.